Recensione dei nuovi libri di testo Lisciani

Oggi vi presento le novità editoriali firmate Lisciani: tanti gli aspetti positivi che ho trovato sfogliando i nuovi libri di testi proposti per l'anno prossimo.


Ho avuto il piacere di visionare i volumi di classe prima. Il libro del Metodo accompagna i bambini all'apprendimento della letto-scrittura con un simpatico personaggio: un alieno di nome Ado.
Tantissimi i laboratori proposti a favore dell'inclusione: scrivere con il corpo, scrivere senza matita, giochi con le sillabe e le lettere e i suoni difficili, coding... molte idee per imparare giocando tutti insieme. Il corsivo è proposto in pagine separate, con esercizi di trascrittura. Simpatici gli stickers da attaccare all'interno del libro. Le Letture sono state scelte con cura e attenzione tra i migliori albi e testi di narrativa della letteratura per l'infanzia; anche qui troviamo i laboratori, ad esempio uno spazio dedicato alla CAA e letture semplificate in carattere ad alta leggibilità. Le Discipline (Matematica, Scienze, Storia e Geografia) in classe prima sono proposte in un unico volume con tanti materiali operativi (immancabili i laboratori: giocare con i numeri, costruire strumenti per attività di gruppo... insomma, tutto ciò che serve per sviluppare competenze in modo diverso e, anche, ludico). Non mancano un Quaderno per l'accoglienza e i test d'ingresso (staccabili e con griglie di valutazione delle competenze), un Quaderno di scrittura dedicato ai quattro caratteri e un Quaderno dedicato alla matematica.

Ecco la proposta per le classi quarta e quinta per quanto riguarda il libro delle discipline. I testi di studio sono pensati per acquisire un metodo: le prime pagine danno tanti suggerimenti utili su come lavorare sul testo. Attività di CLIL, cittadinanza attiva, sintesi e mappe per la didattica inclusiva si alternano alle spiegazioni. Ogni libro di una disciplina comprende anche l'eserciziario. In Matematica troviamo anche attività semplificate (Gradual...mente) a più livelli. Molto utili i libretti delle verifiche per valutare e autovalutarsi, con tantissimi compiti di realtà da alternare alle consuete verifiche. Viene dato a ciascun bambino anche un atlante multidisciplinare.

Il sussidiario dei linguaggi propone numerose letture suddivise per genere, con alcuni focus sulle stagioni; tanti i laboratori d'ascolto proposti per favorire l'inclusione, ma anche attività di CLIL e laboratori creativi (tra cui la tecnica dello scrapbooking, creazione di album ricordo degli argomenti trattati). L'arte viene inserita con proposte specifiche legate agli argomenti trattati. Molto interessante lo speciale Musica con approfondimenti su grande opere musicali. Presente anche una prova Invalsi e tante rubriche per scrivere, riflettere, discutere a partire dalle letture proposte.
Il libro di Grammatica, in carta opaca per completare più facilmente gli esercizi, è molto ricco e ha una grafica pulita, con pochi distrattori. Un intero volume è dedicato alla scrittura, con tantissime proposte che si collegano al libro di Lettura. Per esercitare la cittadinanza attiva, infine, un bel volume di proposte narrative che attraverso i temi della tolleranza, dell'amicizia e della sostenibilità, ci offrono tantissimi spunti su cui riflettere.

Tutti i testi sono disponibili in formato digitale e sulla applicazione Lischool, anche in versione OltreTesto multimediale e libro liquido. Per l'insegnante sono a disposizione guide ai testi, testi semplificati a richiesta e poster.

Commenti

  1. Sussidiario a misura di bambino!!
    Il linguaggio è chiaro, semplice, scorrevole e immediato. Tutte le discipline hanno indicazioni per il metodo di studio ed una buona dose di esercizi ed esercitazioni che aiutano l'alunno a costruire il suo apprendimento. Ci sono attività di CLIL, coding e di arte. In più, alla fine di ogni argomento, ci sono schemi di sintesi e mappe concettuali semimute inclusive.
    Ottimo il quaderno delle verifiche degli apprendimenti e delle competenze.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Alcune parti sono interessanti, ma trovo che ci sia uno spreco assurdo di carta. Che dire del in volo come farfalle art book. Un libro per disegnare?? Inoltre tanto bella l'idea della suddivisione maniacale nei vari argomenti, ma sfido gli insegnanti a svolgere tutto il programma in questo modo. La parte interessante dei libri parte dalla metà, la parte precedente un ripasso delle nozioni precedenti. Tanti libri... Forse un buon metodo trovato dalla casa editrice per rubare un po'più soldi allo stato?

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