Per dirsi buon viaggio... un rito di passaggio

Dirsi buon viaggio, anche se "a distanza", è importante in un momento come il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria. Infatti, per quanto possibile in questa situazione fuori dalla norma, è fondamentale per le alunne e gli alunni di quinta ritualizzare questa tappa per poterla elaborare.

L'attività che ho realizzato è stata possibile grazie alla casa editrice Carthusia, che in questo periodo di emergenza ha messo a disposizione sul proprio canale Youtube una serie di letture ad alta voce dei suoi bellissimi albi illustrati. Infatti, lo stimolo per questa attività è stato l'albo Il buon viaggio di Beatrice Masini e Gianni De Conno che ci ha permesso con la sua poesia di viaggiare attraverso il tempo e lo spazio dei ricordi.


Dopo l'ascolto le ragazze e i ragazzi hanno avuto l'occasione di riflettere a partire da alcune domande-stimolo che ho suggerito loro, legate al racconto appena letto: sono emersi così i ricordi più belli della scuola primaria, ma anche altri aspetti più profondi, come gli ostacoli affrontati e le attese per il futuro.

A chi posso dire grazie?
E io dove sto andando?
Con chi sono stato bene?
Quali imprevisti si sono rivelati una bella sorpresa?
In quale occasione sono stato davvero contento?
Quali sono gli ostacoli che ho incontrato?
Qual è la buona ragione per ripartire?
Per fermarmi, cosa dovrò aver portato con me in valigia?
Cosa mi aspetto dalla nuova scuola?
E io sono pronto ad andare?

Domande apparentemente semplici, ma più che mai complesse perché indagano dentro di noi in un momento delicato come un cambiamento, senza contare che il periodo anomalo che abbiamo vissuto rende le emozioni più forti e vivide.


Abbiamo ricordato i momenti vissuti insieme con i compagni di scuola che sono diventati anche amici, gli ostacoli affrontati e superati come le materie difficili come la geometria recitare davanti a compagni e genitori... ma ce l'ho fatta! 
Abbiamo pensato a cosa ci servirà portare con noi nel nostro bagaglio e abbiamo deciso di avere con noi sì tutte le cose che abbiamo imparato alle elementari, ma soprattutto un diario segreto con tutte le firme dei compagni per ricordarci di loro... perché quello che ci resta, in fondo, è l'amicizia. 
Porteremo con noi anche un "quaderno degli strumenti" per aiutarci a fare le cose difficili (e qui emerge il mio ruolo di insegnante di sostegno e non può che farmi piacere!).
Ma alla fine di tutto, pensando alla scuola secondaria... spero di non perdermi! Non certo a causa delle dimensioni dell'edificio (come è stato detto), ma anche per il legittimo senso di spaesamento che necessariamente accompagnerà questi ragazzi nei primi giorni del nuovo anno scolastico.
Però è anche vero che abbiamo una buona ragione per ripartire e non fermarci alla scuola primaria: diventeremo grandi e saremo come tutti gli altri.

Come concludere questa attività se non con l'arte e la musica? La Fantasia in do maggiore op.15 D760 Wanderer Fantasie (Il viandante) di Franz Schubert (1822), quindi, ci ha fatto da sottofondo per viaggiare ancora con la mente e trasferire liberamente su un foglio bianco le nostre emozioni. La musica classica ha il potere di creare in noi immagini bellissime, che si susseguono una dopo l'altra seguendo il ritmo.
In questo caso, la Fantasia "Il viandante" (il cui titolo evoca il tema in oggetto), in soli 20 minuti contiene tutta una serie di stimoli emotivi: il primo movimento ha un andamento Allegro con fuoco ma non troppo, seguito da un secondo movimento Adagio che crea un'atmosfera più calma e distesa; il Presto del terzo movimento è espressione di gioia e fantasia e, infine, il quarto movimento torna ad essere, come in un ciclo che si chiude, un Allegro e ci saluta con una sensazione di spensieratezza.


"Uno ti dice Buon Viaggio
quando ti vede andar via
pronto per un lungo cammino
per stare solo,
per vedere cose e posti
e persone che non avevi mai visto,
per scoprire tesori che ancora non sai."

Quindi non mi resta che dirvi GRAZIE, ragazzi, per il percorso svolto insieme e.... BUON VIAGGIO!

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